Il sistema linfatico forma un’estesa rete di vasi nel corpo, collaborando strettamente con alcuni organi e con il circolo sanguigno. La linfa qui contenuta svolge diverse funzioni importanti, ma che nel campo della salute non tutti conoscono appieno. In particolare in questo articolo del Cembio andremo alla scoperta del sistema linfatico, delle sue strutture ed attività, così come approfondire quando necessita di un maggior supporto per continuare a funzionare e come è possibile prendersene cura tramite l’approccio più adatto per la persona.
Buona lettura!
Breve introduzione sul sistema linfatico
Argomenti
L’acqua costituisce circa il 70% del volume del corpo e può essere all’interno delle cellule, oppure nello spazio extracellulare, a sua volta composto dal plasma sanguigno, dai fluidi tissutali e dalla linfa. In merito, il sistema linfatico è al centro di una notevole nuova attenzione nel corso degli ultimi decenni, in quanto ormai la sua importanza nel campo della salute non viene associata soltanto al classico gonfiore edematoso, ma anche a disturbi nell’ambito cardiovascolare, metabolico e neurologico.
In generale possiamo dire che i vasi del sistema circolatorio sono responsabili dell’ingresso e del trasporto dell’ossigeno e dei nutrienti, mentre il sistema linfatico rimuove l’eccesso di liquidi ed i prodotti di scarto. È per questi motivi che si parla della funzione drenante della linfa, che normalmente è in grado di prevenire il gonfiore ad accumulo. Ma a differenza del circuito sanguigno il sistema linfatico mostra un’organizzazione unidirezionale con piccoli vasi che si fondono in tronchi linfatici sempre più grandi finché non riportano il loro contenuto di nuovo al sistema circolatorio.
Quali funzioni svolge la linfa?
Il sottile strato che riveste ogni capillare sanguigno e linfatico di fatto svolge un ruolo essenziale nello scambio di gas, fluidi, nutrienti, ormoni ed altre molecole segnale in tutti i tessuti del corpo. In particolare, i capillari e le piccole venule del sistema sanguigno filtrano il plasma, di cui una parte fuoriesce naturalmente nei tessuti e dove può essere poi raccolto dal sistema linfatico. Ma quest’ultimo non gestisce soltanto i fluidi ed i prodotti di scarto delle cellule, ma riveste un ruolo rilevante per il trasporto dei grassi e per le difese immunitarie. Ne consegue che la linfa, comprendente fluidi e cellule vere e proprie, scorre all’interno di condotti detti vasi linfatici raggiungendo anche i cosiddetti linfonodi, che rappresentano snodi immunitari fondamentali.
Disturbi e disfunzionalità linfatici
Normalmente ciò che viene filtrato e fuoriesce dalla microcircolazione viene catturato dai vasi linfatici. Tuttavia, in diverse condizioni vi può essere una permeabilità capillare eccessiva al punto che i fluidi ed il loro contenuto superano le capacità di drenaggio linfatico provocando gonfiore o edema. Tutto ciò può avvenire per cause legate a traumi meccanici, oppure in seguito ad alcune malattie come per esempio nel caso del diabete e delle patologie venose, oppure in conseguenza di operazioni chirurgiche. In altri casi il sistema linfatico è pienamente funzionante, ma è sovraccarico come nel caso di: infezioni locali, tiroidite autoimmune, malassorbimento intestinale e grave malnutrizione.
La linfa è importante per l’immunità, l’assorbimento dei grassi e l’equilibrio dei fluidi.
In generale disturbi nella struttura o nel funzionamento del sistema linfatico sono riscontrabili nel linfedema, obesità, ipertensione, arteriosclerosi, morbo di Crohn e alcune patologie neurologiche. Se questa condizioni di edema perdura si possono andare incontro a problematiche di natura infiammatoria, fibrotica e provocando un minor apporto di ossigeno alle cellule destinatarie. A sua volta l’infiammazione persistente è responsabile di un aumento della permeabilità dei vasi, un fattore di rischio importante per lo sviluppo dell’edema.
Cembio: cure per il sostegno linfatico
Presso il Centro di Medicina Biologica ci occupiamo dei fattori che possono incidere sul ristagno dei fluidi, sul sovraccarico linfatico e sull’abbassamento delle capacità immunitarie tramite consulenze specialistiche, analisi e cure personalizzate. Secondo i nostri specialisti sostenere la rimozione degli accumuli metabolici o tossinici ed il drenaggio dei tessuti riveste in alcuni casi un ruolo importante a fini preventivi o per agevolare la salute complessiva della persona. Pertanto l’integrità del funzionamento e delle strutture non soltanto vascolari, ma anche linfatiche, rappresenta sicuramente un fattore protettivo e che non dovrebbe essere sottovalutato, o considerato come un aspetto accessorio.
Come descritto sopra le disfunzioni linfatiche possono avere alle spalle fattori molteplici, i quali non possono che essere tenuti in considerazione al fine di riportare un nuovo equilibrio. Altrimenti si rischia soltanto di tamponare la situazione, ma senza risolverla definitivamente. Il nostro approccio, quindi, non si limita ad approcci drenanti o depurativi aspecifici, bensì le nostre cure si focalizzano sui vari aspetti potenzialmente in grado di incidere negativamente sul sistema linfatico come per esempio in caso di accumuli tossinici, infiammazioni tissutali o vascolari, squilibri ormonali (es. surreni, tiroide) e metabolici. Per questi motivi è opportuno valutare tutti questi aspetti in sede di consulto al fine di poter dare le giuste cure e terapie in modo mirato per la Persona.
Se vuoi saperne di più o vuoi fissare un primo appuntamento contatta la nostra segreteria.
Riferimento bibliografici principali:
- Oliver G, Kipnis J, Randolph GJ, Harvey NL. The Lymphatic Vasculature in the 21st Century: Novel Functional Roles in Homeostasis and Disease. Cell. 2020 Jul 23;182(2):270-296;
- Lampejo AO, Jo M, Murfee WL, Breslin JW. The Microvascular-Lymphatic Interface and Tissue Homeostasis: Critical Questions That Challenge Current Understanding. J Vasc Res. 2022 Oct 31:1-16;
- Schwager S, Detmar M. Inflammation and Lymphatic Function. Front Immunol. 2019 Feb 26;10:308.
