Le vampate sono uno dei sintomi chiave dei disturbi della menopausa e possono incidere negativamente sulla qualità di vita delle donne, che ne soffrono eccessivamente. Vediamo di che cosa si tratta e come affrontarle in questo articolo del Centro di Medicina Biologica.
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La menopausa rappresenta un passaggio naturale nella vita delle donne e si presenta tra la quinta e la sesta decade di età. Una donna entra in menopausa quando non ha più il ciclo mestruale da dodici mesi ed escludendo l’utilizzo dei farmaci contraccettivi, operazioni di isterectomia, rimozione delle ovaie, malattie ovariche e surrenaliche, così come la mancanza di mestruazioni per cause non naturali come per esempio l’anoressia ed il sovrallenamento sportivo.
Il periodo appena precedente l’esordio conclamato della menopausa prende il nome di peri-menopausa ed in questa fase il ciclo mestruale inizia a divenire instabile con periodi troppo corti, lunghi e irregolari. In questo periodo le ovaie non riescono più a portare avanti l’ovulazione regolarmente come prima, mentre alcuni ormoni come gli estrogeni, e secondariamente il progesterone e testosterone, tendono a calare.
Nel periodo della peri-menopausa e menopausa in quattro donne su cinque compaiono diversi sintomi, tra cui quelli più evidenti sono le vampate di calore e le sudorazioni eccessive di notte. Ma la menopausa è accompagnata anche da altri sintomi tra cui:
Le vampate provocano intense sensazioni di calore, sudorazione e comparsa di brividi ed ansia per un periodo di qualche minuto. Non è un sintomo dappoco, in quanto può portare considerevole disagio e stress, specialmente se frequente. Le vampate riguardano circa 85% delle donne in menopausa e circa il 55% nelle fasi iniziali quando il ciclo mestruale diventa irregolare. Tendono, tuttavia, a presentarsi con maggiore intensità nella menopausa avanzata per poi declinare gradualmente.
Le donne maggiormente a rischio di sviluppare vampate di calore mostrano i seguenti fattori di rischio:
Dal punto di vista fisiologico si assiste ad una forte vasodilatazione, che ha l’obiettivo di far perdere il calore corporeo. Ma ciò avviene in un quadro di regolazione termica malfunzionante. Cioè le donne con questi sintomi tendono ad attivare i processi di vasodilatazione anche se la temperatura del corpo è aumentata di poco. L’aumento del flusso di sangue si verifica nella maggior parti del corpo e la temperatura è massima nelle dita delle mani e dei piedi, anche se i sintomi principali riguardano la parte superiore del tronco come il collo, la testa ed il torace.
I sintomi hanno una frequenza variabile e possono verificarsi come attacchi occasionali alla settimana fino a più volte al giorno. Spesso si manifestano come sudorazioni notturne e provocano disturbi del sonno. Inoltre, si stima che circa il 75% delle donne in menopausa ne soffra per circa due anni, mentre il restante 25% per almeno cinque anni.
Secondo le ultime ricerche si ritiene che le vampate di calore siano provocate da diversi processi, tra cui i cambiamenti ormonali caratteristici della menopausa. In special modo, risulta importante la velocità alla quale calano gli estrogeni (e non il loro livello). Ma non solo, perché studi recenti puntano l’attenzione sul ruolo dei neurotrasmettitori come la serotonina, noradrenalina e CGRP.
Il Centro di Medicina Biologica si occupa dei disturbi della menopausa e delle problematiche collegate agli squilibri ormonali tramite percorsi terapeutici dedicati. In particolare, ci prendiamo cura di questi disturbi tramite cure e trattamenti mirati al riequilibrio naturale dello stato ormonale e dei fattori di rischio connessi come quelli metabolici, nutrizionali e cardiovascolari.
Crediamo fortemente che ogni cura debba essere adeguata individualmente ad ogni donna, in quanto i sintomi, la storia clinica, i risultati degli esami di laboratorio ed il benessere della persona sono diversi per ciascuno di noi. Specialmente durante un passaggio significativo come la menopausa.
Come abbiamo detto la menopausa di per sé non è una malattia, ma i suoi sintomi possono essere molto debilitanti e stressanti. In merito le nostre cure vengono personalizzate al fine di aiutare l’organismo a far fronte ai numerosi cambiamenti (non solo ormonali) che avvengono in questa fase e promuovendo un migliore bilanciamento dello stato ormonale.
Ci avvaliamo di diverse tipologie di cure e trattamenti, che vengono valutate e personalizzate dai nostri specialisti a seconda delle condizioni di salute complessiva. Inoltre, riteniamo importante non solo la riduzione dei sintomi, ma anche la prevenzione di altre problematiche che possono insorgere o aggravarsi con l’avvento della menopausa. In primis le problematiche a livello osseo, cardiovascolare e metaboliche. Ne consegue che ciò di cui ci occupiamo abbraccia un insieme più vasto di disturbi e malattia, non focalizzandosi soltanto sui sintomi di oggi, ma prestando attenzione alla prevenzione di domani.
Presso il nostro Centro effettuiamo numerosi test, che sono specifici per la valutazione dello stato di salute cellulare e fisiologica come per esempio l’analisi innovativa del profilo ormonale, gastrointestinale e dell’accumulo tossinico. Infine, supportiamo la persona ad affrontare al meglio questo periodo della propria vita mettendo in risalto le potenzialità personali e gestendo gli effetti dello stress e del disagio emotivo.
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