Le malattie cardiovascolari sono una classe di patologie molto diffuse e che provocano notevoli ricadute negative non soltanto a livello de corpo, ma anche sulla qualità di vita della persona e spesso anche per coloro che le sono accanto. Per prevenzione cardiovascolare si intende l’insieme delle strategie per non sviluppare queste malattie, oppure per ridurne la progressione o gli eventi patologici. Nei seguenti paragrafi descriviamo quali sono i concetti chiave ed il nostro approccio terapeutico nei confronti delle principali malattie cardiovascolari.
I concetti principali
Argomenti
In generale si stima che i fattori di rischio modificabili, e quindi affrontabili in chiave preventiva, contribuiscano per più del 90% nello sviluppo di malattie cardiovascolari.
In merito il ruolo dell’alimentazione è ormai indiscusso nella prevenzione cardiovascolare, in quanto una dieta sbilanciata e carenziale, il consumo di troppi grassi nocivi, l’obesità ed i disturbi alimentari influenzano negativamente la salute di tutto il corpo. Tuttavia, non si tratta solo di eliminare i cibi più calorici o grassi, bensì è importante tenere in considerazione lo stato di salute generale della persona (e non solo il suo peso) per stabilire un’alimentazione il più possibile personalizzata. Un aspetto correlato all’alimentazione e che viene messo in risalto da studi recenti è il ruolo svolto dal microbiota intestinale, cioè dall’insieme di microrganismi che abitano il nostro intestino, nel rilasciare sostanze potenzialmente sfavorevoli dal punto di vista cardiocircolatorio.
Nonostante la loro attuale diffusione le malattie cardiovascolari possono essere per lo più prevenute.
In aggiunta, è ben noto che l’attività fisica faccia bene al cuore, specialmente se svolta in modo da allenare, a seconda delle proprie condizioni di salute, l’apparato cardio-respiratorio. Così come è fondamentale evitare ogni forma di fumo e prestare attenzione al sonno, un aspetto della nostra vita quotidiana spesso trascurato anche a causa degli orari irregolari e della diffusione di device tecnologici. Sulla base di una mole crescente di ricerche una troppo bassa o troppo alta durata del sonno è associata ad un maggior rischio di diabete mellito, pressione alta, ictus e malattia coronarica. Senza tralasciare che, tra i vari disturbi del sonno, l’apnea ostruttiva durante il sonno rappresenta una condizione ad alto rischio cardiovascolare.
La promozione di uno stile di vita salutare racchiude in sé un alto valore, in quanto ciascun fattore contribuisce indipendentemente nel ridurre il rischio globale per la salute. Secondo evidenze convalidate la correzione dello stile di vita rappresenta il metodo più importante per prevenire l’aterosclerosi, l’insufficienza cardiaca e la fibrillazione atriale.
L’esempio dell’aterosclerosi
È ben noto che l’aterosclerosi gioca un ruolo importante e primario nello sviluppo di molte patologie cardiovascolari tra cui la malattia coronarica, l’ictus e l’infarto. L’aterosclerosi può essere considerata una malattia cronica, a sua volta a associata ai seguenti elementi:
- Alterazioni del metabolismo dei grassi;
- Rigidità delle arterie;
- Stato infiammatorio di basso grado;
- Presenza di globuli bianchi specifici;
- Occlusione dei vasi sanguigni.
L’aterosclerosi è iniziata dall’intrappolamento e l’aggregazione di trigliceridi e colesterolo LDL a livello dei vasi, il che porta ad un maggior reclutamento di cellule immunitarie, nello specifico di macrofagi che inglobano i lipidi qui presenti. Ne consegue la formazione di una zona di accumulo e di infiammazione. Successivamente avviene lo sviluppo di un cappuccio fibroso e calcificato, che potrebbe rompersi o collassare portando infine alla formazione di trombi. Questi ultimi possono poi essere alla base di formazioni di emboli in varie zone del corpo. Come già accennato sopra, accanto ad una piccola parte dovuta alla genetica, i fattori legati allo stile di vita ed al funzionamento del microbiota intestinale contribuiscono allo sviluppo delle placche aterosclerotiche.
Ma non solo stile di vita
Presso il Centro di Medicina Biologica ci occupiamo di prevenzione e protezione del sistema cardiocircolatorio tramite l’aiuto offerto da varie terapie, rimedi e cure naturali. Queste si pongono l’obiettivo da un lato di supportare l’organismo verso la direzione di un nuovo equilibrio e di controllare gli effetti dei fattori di rischio, mentre dall’altro si promuovono le capacità protettive e di auto-regolazione biologica. Dato che ogni persona è diversa dall’altra occorre fissare un primo consulto con i nostri specialisti al fine di tenere in considerazione l’attuale stato di salute, le eventuali terapie in atto e la documentazione clinica disponibile.
Tutto ciò al fine di suggerire il percorso di cura più adatto per la persona in modo personalizzato. Per esempio, va ricordato che malattie metaboliche o renali rappresentano spesso un decisivo fattore nel rischio cardiocircolatorio e pertanto sulla base delle valutazioni degli specialisti è opportuno tenere in considerazione questi aspetti come interagenti con l’ambito cardiovascolare e non più separati l’uno dall’altro.
Attraverso il nostro approccio è possibile ottenere riduzioni significative del peso, della pressione arteriosa, della glicemia, dell’infiammazione sistemica e prendendosi cura della propria salute cardiovascolare secondo un’ottica di prevenzione, di supporto quotidiano e non soltanto di riduzione di un sintomo o di un parametro (es. colesterolo).
Se vuoi fare prevenzione contattaci per fissare un primo appuntamento con i nostri specialisti.
